venerdì 4 luglio 2025
Sofferenza per le Anime Sante Morte nelle Guerre
Messaggio dal Cielo a Valentina Papagna di Sydney, Australia del 19 giugno 2025
Ho finito le mie preghiere serali e ho ringraziato il Signore per tutte le grazie che ricevo ogni giorno della mia vita.
Pensavo che la mia notte sarebbe stata tranquilla, ma poi ho vissuto una delle notti peggiori di sempre. Ho sopportato così tanta sofferenza da non riuscire a dormire.
Mi dicevo che se il dolore è del Signore, allora sia, ma se non lo è, allora ‘vattene via, spirito maligno’.
Improvvisamente l'Angelo arrivò e disse: "Il tuo dolore è per le persone che stanno morendo nelle guerre."
Poi l’Angelo disse: “Vieni, ti porterò con Me così potrai vedere di persona.”
Improvvisamente l'Angelo mi portò in un edificio, completamente devastato e in rovina.
Entrando nell'edificio, notai che il pavimento era di cemento, ma quando iniziai a camminare più avanti, cominciai ad affondare e guardando verso i miei piedi, con orrore, mi resi conto di essere in piedi nel sangue. Il sangue cominciò a fuoriuscire da ogni parte all'interno dell’edificio. Tutta l'area era piena di sangue—un miscuglio di rosa e rosso. I miei piedi affondavano nella profonda pozza di sangue. C'erano grumi simili a coaguli di sangue ovunque. Era una vista terribile.
Improvvisamente apparve una donna molto santa che disse: "Valentina, ti aiuterò a pulire questo posto."
Apparvero delle scope e iniziammo a pulire il pavimento spazzando via il sangue.
Mentre stavamo pulendo, alla mia sinistra, a un paio di metri di distanza, su una piccola piattaforma, c'erano l’Angelo che mi aveva portato nel Purgatorio e nostro Signore Gesù. Stavano parlando tra loro ed ero abbastanza vicina per sentire quello che dicevano.
Nostro Signore stava dicendo all'Angelo: "L'umanità malvagia non impara mai a perdonarsi l’un l’altra e ad amarsi, ma continua con la distruzione e l'uccisione—sempre odio."
Allo stesso tempo, mentre pulivo ed ascoltavo nostro Signore, avevo anche paura di Lui, pensando che stesse venendo a controllare se stavo facendo un buon lavoro. In quel momento provai un profondo senso di timore e riverenza per nostro Signore—un santo terrore di Dio.
La donna santa ed io pulimmo gran parte del sangue, così ora potevamo vedere il pavimento in cemento, anche se alcune macchie di sangue rimasero. In alcuni punti dovetti strofinare via il sangue e i resti umani dal pavimento, ma la presenza della donna santa rese tutto molto più facile.
Guidandomi verso un grande telo di plastica sporco di sangue sul terreno, disse: "Valentina, solleva questo telo di plastica e portalo fuori (dall'edificio) e lavalo."
La donna santa rimase dentro mentre trascinavo il telo di plastica all’esterno. Mentre lo pulivo con un tubo da tutta la quantità di sangue, con orrore iniziarono ad apparire pezzi di carne umana e frammenti di ossa umane sul telo.
Improvvisamente mi sentii nauseata e cercai di spingere i pezzi di carne ai lati nel fango in modo che nessuno potesse vederli.
L'Angelo uscì seguendomi e disse: "Fai del tuo meglio per pulirlo."
Dissi all’Angelo: “Mi sento male! Odio il sangue! Non mi è mai piaciuta la vista del sangue.”
L'Angelo sorrise e disse: "A me non disturba."
Risposi: “Ho fatto tutto questo perché avevo paura di cosa avrebbe detto nostro Signore se non avessi svolto un buon lavoro.”
L’Angelo disse: “Sai che hai ricevuto una forte potenza da Dio? Altrimenti, senza la grazia di Dio, non saresti stata in grado di farlo da sola."
Pulire il sangue mi faceva sentire nauseata, ma potevo gestirlo solo grazie alla grazia di Dio. Altrimenti sarei svenuta. Sentii la Sua forza invadermi.
Dissi: “Ma comunque odio il sangue. Solo a vederlo mi sento male.”
L’Angelo disse: "Il nostro Signore ti ha scelto per fare tutto quello che stai facendo e tu fai parte del Suo Piano per ciò che sta accadendo nel mondo oggi. Consoli il nostro Signore, perché è offeso dalla guerra che sta avvenendo, e aiuti le Anime Sante uccise, così orribilmente fatte a pezzi, e morenti senza pentimento."
“Valentina, sii felice—la tua ricompensa sarà grande. Il nostro Signore Gesù ti ama molto. Prega per il mondo affinché la pace arrivi presto.”
Ho sentito che c'era molta distruzione intorno a me, possibilmente l’area della vera devastazione bellica. Potevo sentire delle persone parlare, ma non riuscivo vederle. È così orribile—persone fatte a pezzi e potevo vedere frammenti di carne umana e schegge d'osso. Anche alcuni bambini sono morti qui.
Poi l’Angelo mi riportò a casa. Mi sentivo nauseata e male per molti giorni, e ho trovato difficile mangiare dopo quell’esperienza.